Su amicizia e dintorni, da sempre, sono stata particolarmente selettiva. Quando scrivo “da sempre” è proprio così, prendetelo alla lettera. Non so bene perché saltai la scuola materna, ma già alle elementari compresi che il luogo comune per cui si debba essere amici di tutti, non faceva per me. Educazione e rispetto sempre e a tutti, gentilezza anche ma l’amicizia è come una riserva naturale: molta bellezza, molte specialità e molto riguardo.
Io sono stata anche fortunata, poiché di delusioni amicali, ne conto 2 o forse 3, dovrei fare un ripasso, ma insomma non oltre. Quando ci penso sento una punta di amarezza, ma ho commesso anche io degli errori e ho chiesto scusa subito quando mi è stato chiaro, chiedo scusa adesso per quelli inconsapevoli.
Vi sarete accorti che esistono aforismi per ogni cosa, e quindi anche per l’amicizia; che siano seri, stucchevoli o divertenti dicono tutti una verità condivisibile, poi ci sono le migliaia di verità soggettive, quelle per cui pensiamo di essere unici. La mia verità è che anche l’amicizia più bella e delicata necessiti di comportamenti appropriati. Non scriverò di affetto e buoni sentimenti, poiché in una amicizia sono l’unico punto di partenza possibile. Scriverò di fiducia: un amico deve sempre essere degno di fiducia e questa fiducia dobbiamo ricambiarla, per esempio difendendolo da chi lo attacca. Se poi, invece, di un attacco si tratta di un pettegolezzo, la nostra difesa sarà ancora più rigorosa.
Rispetto. Con un amico avremo cose in comune; ovviamente rispetteremo le cose che ci differenziano ridendoci su per sdrammatizzare, se possibile. Generosità. Gli amici si aiutano e ci aiutano senza ricompensa. Altrimenti non sono e non siamo amici. Senza approfittare, tout court.
E i momenti complicati? Esistono, perché essere amici non vuol dire che andrà sempre tutto liscio, che si passerà insieme ogni momento libero, che si avrà lo stesso credo religioso, lo stesso credo politico, gli stessi gusti a tavola, a cinema, a teatro, gli stessi hobbies, la stessa ragazza…Ehm no, questo non c’entra…Insomma, l’amicizia è un mondo nel mondo, dove si sta bene se ci si sente liberi nelle regole.
E se vi presto un libro, lo rivoglio.