Le righe di Ornella
Le righe di Ornella
  • Home
  • Antiquariato
  • Film
  • Libri
  • Righe quadri e pois
  • Essere e avere
  • Viaggi
Righe quadri e pois

Caro Papà

di Le righe di Ornella 14 Marzo 2022
di Le righe di Ornella 14 Marzo 2022 508 views
509

Domani, San Giuseppe, sarà la prima Festa del Papà senza di te. Tu avevi le tue preferenze sulle feste comandate, laiche o religiose che fossero, non ti piacevano tutte allo stesso modo. Ma questa sì, non fosse altro perché avevi la scusa per mangiare le zeppole, ché a te i dolci piacevano tanto. E quando andavi a fare la spesa, ti compravi sempre una stecca di cioccolata fondente, perché i dottori ti avevano detto di mangiarne un pezzetto tutti i giorni, e tu mica potevi disobbedire! Ovviamente, la toglievi dai sacchetti prima che la vedesse mamma, così non avrebbe brontolato.

Il buon cibo, dolce o salato, ti è sempre piaciuto, anche se non ti ho mai visto fare il bis; quello che invece io faccio spesso, specie quando si tratta di pasta. Ma tu lo sai. E non era l’unica cosa che ti piacesse.

Il mare

Il mare ce l’avevi dentro, ci sei nato con il mare dentro, come tuo padre, e spero io come te. Però io non saprei guardare il cielo e il mare e fare le previsioni come facevi tu. Ma tu eri un lupo di mare, e con il tuo equipaggio hai condiviso tante avventure, che un po’ conosco, ma sono certa che quelle più rischiose non ce le hai mai raccontate.

La musica

Chiuso in salotto ad ascoltare Beethoven ad alto volume, era un momento solo tuo; e Mozart? Mozart è stato la tua scelta fino alla fine: io quell’Adagio non riesco più ad ascoltarlo. Però, più in là, riproverò. E poi Chopin. Nella tua stanza c’è un mio cofanetto con tutte le opere di Chopin. Me lo chiedesti in prestito credo 20 anni fa, e lì è rimasto. Ingiallito dal fumo di sigaretta. E scusa, ma di sigarette non voglio parlare, anche se ti hanno accompagnato per quasi tutta la vita. Insomma tutta la musica classica l’ho conosciuta con te, e mi viene in mente quando mettevi le cuffie, che era proprio un messaggio di esser lasciato in pace.

La fotografia

Mi ricordo quando abitavamo ancora a Bari, tu avevi creato una camera oscura in casa, fotografavi di giorno e sviluppavi quando non lavoravi, di notte. C’era sempre in giro sui mobili una macchina fotografica carica; ogni momento era buono per cogliere l’espressione di uno di noi. Quando poi, si andava fuori con i vostri amici, erano fotografie o diapositive a raffica. E poi facevi le escursioni fotografiche con i soci del circolo di cui eri presidente.

La lettura

Raccontavi spesso che quando andavi alle scuole superiori (eri uno studente pendolare nel dopoguerra), i soldi che ti davano i nonni per la merenda, spesso li usavi per comprare il libro che volevi in quel momento. Non potevi fare tutt’e due le cose, e così sceglievi. Noi figli non abbiamo avuto bisogno di scegliere. E a casa i libri, di qualsiasi argomento sono tanti. Tu, da ateo, avevi sia la Bibbia che il Corano.

La radio

Le radiocomunicazioni, erano un’altra passione. Ti piaceva fare collegamenti con persone in tutto il mondo. Una volta ti sei anche collegato con un Re. E avevi tanti amici. E anche in questo caso eri presidente. Sei sempre stato presidente di qualcosa.

L’informatica

Quando sento dire che gli anziani sono incompatibili con l’informatica, mi viene da sorridere. Perché tu davi punti a tutti, oltre alla tua disponibilità a insegnare come risolvere piccoli problemi con il computer. Fino a che le forze te lo hanno consentito, lo hai acceso tutti i giorni. Perché diciamolo, avevi sempre qualcosa da fare.

La fede politica

Solida, ferma, ti ha preso da ragazzo e non ti ha più lasciato. Eri un militare e non potevi fare attività, ma se avessi potuto, sarebbe stato un successo. Perché tu, per via del tuo lavoro, eri abituato a prendere decisioni in tempi brevi, facili o difficili che fossero. Avevi questo allenamento mentale ad affrontare le questioni in modo pratico, senza fronzoli e senza orpelli. Ma ci sarebbe stato il problema della cravatta. Che tu detestavi, tranne quella della divisa.

Ma un difetto ce l’avevi?

Sì, direi proprio di sì. Ma adesso tocca a te, vediamo se lo ammetti. Ciao

Potrebbe anche interessarvi Primavera e ora legale

Antonio CandiaFesta del PapàPadre e figliaPapà
0 commento 5 FacebookTwitterPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponWhatsappTelegramLINEEmail

Lascia un commento Cancella risposta

Salva il mio nome ed email in questo browser per la prossima volta che commenterò.

*Utilizzando questo modulo, accetti la conservazione e la gestione dei tuoi dati da parte di questo sito Web.

Post precedente
Èze Village
Post successivo
Di tavoli e dintorni

Potrebbe interessarti anche...

La prima colazione

3 Dicembre 2022

Elizabeth e Grace

15 Settembre 2022

Fossette, lentiggini e nei

9 Luglio 2022

La prova costume

21 Ottobre 2022

Io ricordo

3 Febbraio 2022

Superstizioni, sì o no?

8 Dicembre 2021

Armocromia

8 Dicembre 2021

La passeggiata di salute

20 Settembre 2021

Ho un dubbio

11 Agosto 2021

Contro il logorio della vita moderna

3 Maggio 2021

About Me

About Me

Narratrice

“Attratta dal passato, al punto di sembrare un po’ rètro e dal futuro al punto di sembrare in eterno movimento, ma in esercizio per imparare a godermi il presente”

Articoli recenti

  • Una donna elegante ed educata
  • Storia di una capinera
  • La gatta sul tetto che scotta
  • Tabacchiere
  • Fasano e la sua Selva

Commenti recenti

  • Le righe di Ornella su Fasano e la sua Selva
  • Elena su Fasano e la sua Selva
  • Le righe di Ornella su Gente comune
  • Silvana su Gente comune
  • Le righe di Ornella su La prima colazione

Archivi

  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019

Categorie

  • Antiquariato (36)
  • Essere e avere (40)
  • Film (36)
  • Libri (36)
  • Righe quadri e pois (40)
  • Viaggi (35)

Info e collaborazioni

info@lerighediornella.com

un pensiero…

mare

In assoluto la cosa che mi rilassa di più. Dopo la pasta.

Popular Posts

  • 1

    A piedi nudi nel parco

    6 Giugno 2020
  • 2

    Vasi

    1 Settembre 2020
  • 3

    Basilicata

    7 Luglio 2020
  • Facebook
  • Instagram
  • Telegram

I contenuti presenti su questo blog - dei quali è autrice e proprietaria Ornella Candia – non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all’autrice stessa. E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma. E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autrice.

Privacy Policy | Cookie Policy


Ritorna in cima
Le righe di Ornella
  • Home
  • Antiquariato
  • Film
  • Libri
  • Righe quadri e pois
  • Essere e avere
  • Viaggi