C’è chi va dal parrucchiere tutte le settimane, c’è chi ci va occasionalmente e poi, c’è chi detesta proprio questa pratica e non supera le 2/3 volte l’anno (mia madre).
Cosa si deve fare
Innanzitutto, rispettiamo l’orario di appuntamento e se la coda nel traffico ci impedirà di essere puntuali, avvisiamo lo staff, di modo che la cliente dopo di noi non resti in attesa, inutilmente. Cerchiamo di avere i capelli in ordine (anche se sembra superfluo): avere una testa da sistemare ma in ordine, ci rende più presentabili. Non diamo fretta allo staff, solo perché le nostre giornate sono sempre super piene di cose da fare, non è un loro problema; del resto una seduta dal parrucchiere dovrebbe anche contribuire a farci rilassare.
Sul taglio, colore, o entrambi dobbiamo essere molto chiare e precise ma anche flessibili, intendo dire che se il parrucchiere ci consiglierà in modo diverso, dovremo probabilmente affidarci alla sua esperienza.
La mancia. Argomento spinoso in genere, per alcuni dovrebbe essere eliminata e per altri, dovrebbe rimanere di moda. Io propendo per la seconda, ma ciascuno decida autonomamente.
Cosa non si non fare
Il rumore di più asciugacapelli in funzione, potrebbe indurci ad alzare la voce, per dire una qualsiasi cosa: facciamo attenzione e ricordiamo che solo gli strilloni per strada, sono autorizzati. E a prescindere dal tono di voce, curiamo il tipo di conversazione: niente pettegolezzi, mai.
Due parole ai parrucchieri
Spessissimo, nei saloni, passa la musica: va benissimo, ci mancherebbe! Però, il volume troppo alto non va bene, anche se è molto usato. E ancora, non fate commenti negativi sulle clienti pesanti, magari sparlando con altre clienti. Si rischia di perderci. E questo vale anche per i dipendenti: una volta, mi è capitato di sentire lo staff lamentarsi del titolare, davanti alle postazioni, e posso assicurare che l’ho trovato imbarazzante.
Buona seduta.
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