Le righe di Ornella
Le righe di Ornella
  • Home
  • Antiquariato
  • Film
  • Libri
  • Righe quadri e pois
  • Essere e avere
  • Viaggi
Essere e avere

Buone maniere sopra le nuvole

di Le righe di Ornella 10 Novembre 2020
di Le righe di Ornella 10 Novembre 2020 929 views
0 commento 1FacebookTwitterPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponWhatsappTelegramLINEEmail

Si vola! Sì, si vola ma con stile. Tempo fa ho trattato di buone maniere al volante dell’auto. Siamo tutti o quasi automobilisti ma piloti di aereo non è così scontato, quindi le buone maniere riguarderanno soprattutto i passeggeri.

L’ultima volta in cui ho volato, stavo andando a Roma. Il mio era un posto centrale, e dopo aver sistemato il trolley nella cappelliera e aver preso posto, ho avuto subito chiara la situazione: alla mia sinistra una ragazza che rideva nervosamente con amici che erano seduti al di là del corridoio e alla mia destra un signore anziano che, a motori accesi, si è fatto il segno della croce.

Quadretto divertente a parte, il volo deve essere il più sereno possibile per tutti, per chi abbia paura e per chi non ce l’abbia. Ricordiamoci che la “paura di volare” non esiste. Si tratta invece della “paura di cadere”. Per quanto mi riguarda sono capacissima di cadere anche scalza, per cui sì ho paura di cadere, sempre. Cominciamo dalla fila. È una condizione che capita di frequente nella nostra vita e la fila per l’imbarco in aereo non fa eccezione, si rispetta.

Il bagaglio. È preferibile raggiungere il proprio posto tenendolo sul davanti, in modo da non urtare i piedi a nessuno. Parlare. Ecco nessuno pretende il silenzio assoluto per tutta la durata del volo (neanche nella Cappella Sistina succede, purtroppo), ma parlare o conversare con un tono di voce normale basso, sarà gradito a chi vuole leggere, a chi vuole riposare o semplicemente rilassarsi.

A proposito dei viaggiatori impegnati in qualcosa: evitiamo di molestarli interrompendoli senza motivo. Se ascoltano musica con gli auricolari, è evidente che non sono in cerca di conversazione. Lo stesso se stanno leggendo o guardando un film. Durante i viaggi più lunghi potrà venir voglia di fare una breve e leggera dormita: faremo attenzione a chi sta dietro di noi, chiedendo il permesso di reclinare il sedile ma soprattutto mai e poi mai, toglieremo le scarpe.

Bambini. I viaggi in ambienti con poco spazio a disposizione sono difficili per gli adulti, figuriamoci per i bambini. Per questo motivo, porteremo con noi piccoli giocattoli per intrattenerli. Eviteranno di piangere o fare capricci. E per i più piccoli, credo che per scongiurare il dolore all’orecchio provocato dalla pressurizzazione sarà utile il biberon, ma ovviamente il pediatra sarà più informato.

Se viaggeremo in prima classe terremo presente che ci saranno più comodità, direi più agi, ma non approfitteremo della situazione, per esempio chiedendo il bis di spuntini.

Una volta atterrati, faremo attenzione a non lasciare tracce della nostra permanenza e ci asterremo dall’applauso al pilota. È inopportuno. Al contrario, sarà segno di buona educazione ringraziare sia gli assistenti di volo che il pilota al momento di scendere dall’aereo.

Buon viaggio con stile!

bon ton in aereoVolare
0 commento 1 FacebookTwitterPinterestLinkedinTumblrRedditStumbleuponWhatsappTelegramLINEEmail

Lascia un commento Cancella risposta

Salva il mio nome ed email in questo browser per la prossima volta che commenterò.

*Utilizzando questo modulo, accetti la conservazione e la gestione dei tuoi dati da parte di questo sito Web.

Post precedente
La Sonata a Kreutzer
Post successivo
Barletta e Trani

Potrebbe interessarti anche...

Pesi, manubri e buone maniere

15 Aprile 2022

Buone pedalate con le buone maniere

3 Marzo 2022

Palle di neve e bon ton

18 Gennaio 2022

Buone maniere con i bigodini

23 Novembre 2021

Buone maniere in treno

13 Ottobre 2021

Buone maniere del matrimonio. Dalla parte degli sposi

13 Settembre 2021

Buone maniere del matrimonio. Dalla parte degli invitati

6 Giugno 2021

Tè all’inglese o alla russa?

25 Aprile 2021

Andare al parco e aver voglia di tornarci

16 Marzo 2021

Tutti in piedi!

28 Giugno 2021

About Me

About Me

Narratrice

“Attratta dal passato, al punto di sembrare un po’ rètro e dal futuro al punto di sembrare in eterno movimento, ma in esercizio per imparare a godermi il presente”

Articoli recenti

  • Gente comune
  • Storia della Manifattura di Meissen
  • La prova costume
  • Lecce
  • Pesi, manubri e buone maniere

Commenti recenti

  • Le righe di Ornella su Gente comune
  • Elena su Gente comune
  • Le righe di Ornella su Storia della Manifattura di Meissen
  • Elena su Storia della Manifattura di Meissen
  • Le righe di Ornella su Mi presti la tua penna?

Archivi

  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019

Categorie

  • Antiquariato (34)
  • Essere e avere (36)
  • Film (33)
  • Libri (33)
  • Righe quadri e pois (37)
  • Viaggi (32)

Info e collaborazioni

info@lerighediornella.com

un pensiero…

mare

In assoluto la cosa che mi rilassa di più. Dopo la pasta.

Popular Posts

  • 1

    Vasi

    1 Settembre 2020
  • 2

    A piedi nudi nel parco

    6 Giugno 2020
  • 3

    Basilicata

    7 Luglio 2020
  • Facebook
  • Instagram
  • Telegram

Creato da GM Personal Solutions Privacy Policy Cookie Policy


Ritorna in cima
Le righe di Ornella
  • Home
  • Antiquariato
  • Film
  • Libri
  • Righe quadri e pois
  • Essere e avere
  • Viaggi