Sono più di 20 anni che non vado in bici, esattamente dal 1° settembre 2001. Domenica calda e soleggiata, giusta per qualsiasi cosa all’aria aperta e adesso non ricordo se ci fosse il mare in programma, ma di prima mattina certamente una passeggiata in bicicletta (che fa tanto Cocciante). E allora, se era tutto perfetto, perché quella data ha segnato la fine di una piacevole attività? Perché mi sono imbattuta in un branco di cani, all’ombra, abbastanza impigriti per fare qualsiasi cosa, tranne uno. Uno su cinque. Iniziò a inseguirmi ed era quasi ai miei piedi, quando un signore in auto, suonando il clacson per spaventarlo, riuscì a “salvarmi”. Certo, quell’episodio non aveva nulla del bon ton e della sobrietà, ma anche se alla resa dei conti tutto si risolse, segnò la fine delle mie passeggiate su due ruote e una catena.
Buone maniere quando si va in bicicletta
A prescindere dalle mie vicende personali, andare in bici è senz’altro un favore (di quelli seri) all’ambiente e al benessere, ma ha delle regole e noi non le ignoriamo. Giusto? Iniziamo col dire che l’efficienza della bici e la sua cura, saranno un salva-cadute per chiunque. Questo vale per tutti i mezzi di trasporto, ma per la bici, con la sua meccanica semplificata, non esistono pretesti per trascurarla.
Il marciapiede. Purtroppo ogni tanto si vede qualche ciclista pedalare sul marciapiede. Non si fa. Nel caso sia proprio necessario percorrere un tratto sul marciapiede, scenderemo dalla bicicletta e la porteremo a mano. Il codice della strada, vale per tutti, anche per i ciclisti. Se siamo fuori porta e ci imbattiamo in un ciclista in difficoltà, abbiamo l’obbligo di fermarci e prestare aiuto, o soccorso se siamo in grado. In ogni caso, si saluta sempre quando si incontra un ciclista o un gruppo di ciclisti.
L’abbigliamento. È un aspetto poco considerato ma ha la sua importanza. Deve essere decoroso e comodo. Non deve essere di intralcio e deve avere dei colori ben visibili, specie al buio.
La musica. Si incontrano frequentemente ciclisti con gli auricolari. La musica è sempre un’ottima scelta ma facciamo in modo che non sovrasti altri rumori che potrebbero essere importanti, ed evitarci inconvenienti; ovviamente se siamo in giro in compagnia, sarà buona norma chiacchierare, invece di isolarci con la musica. E teniamo sempre il manubrio con entrambe le mani.
Bene, basta così.
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