Non so se sia comune, ma a me è accaduto spesso di scoprire luoghi belli e ricchi da adulta, e solo perché molto vicini a dove vivo, per cui c’è sempre quell’idea che tanto si fa presto ad andare a visitarli. E non si va mai. Per esempio non ho ancora visitato Castel del Monte: imperdonabile!
A Otranto invece, ci sono andata spesso, ma sempre per qualche ora, e sempre in estate. Qualche anno fa, per esempio abbiamo trascorso una bella giornata di fine agosto a Porto Badisco. Si tratta di una località balneare che appartiene a Otranto, di cui già Virgilio parla nell’Eneide, a proposito dell’approdo di Enea. Tra l’altro, Porto Badisco ospita la “Grotta dei Cervi” dove sono conservati disegni di epoca neolitica realizzati con guano di pipistrello. Già.
A luglio 2018, ho avuto la possibilità di fare qualche giorno di vacanza con il mio romano. Negli anni è diventata molto popolare, ha tanto turismo anche se prevalentemente estivo, e offre possibilità sia per chi voglia visitare, sia per chi voglia godersi il mare di cristallo che comunque, in Puglia, è praticamente ovunque. A proposito di mare, vi suggerisco la Baia dei Turchi, che prende il nome dall’approdo dei guerrieri turchi, durante la battaglia di Otranto. E’ un posto bellissimo, anche se purtroppo affollato. In ogni caso, sarebbe un peccato non andarci.
Se invece volete godervi la città, sappiate che passerete dalla luce abbagliante del giorno (grazie anche alle case bianche tipiche del Sud), ai caldi colori del tramonto. In entrambi i casi, sempre il mare a completare la fotografia del luogo.
Il centro storico di Otranto è grande e attivo, e come per tutti i centri storici è il cuore della città. Non potrete fare a meno di comprare qualche tipicità. Noi comprammo qualche gioiello in vetro, dipinto a mano.
La Cattedrale. E’ stata costruita nel 1088 ed è famosa per il suo pavimento a mosaico ma anche per essere custode dei resti di 800 martiri otrantini che furono giustiziati dai turchi, nel 1480.
Il Castello Aragonese. Insieme alla cinta muraria costituisce l’insieme difensivo della città. Dalla sua costruzione, ha subìto numerosi assedi ma altrettante ricostruzioni e potenziamenti. Tra l’altro è protagonista del primo romanzo gotico nella storia della letteratura, scritto da Horace Walpole (1764).
Ho parlato di Porto Badisco e Baia dei Turchi ma anche i Laghi Alimini sono molto interessanti poiché, uno è di acqua salata e l’altro di acqua dolce. La flora intorno ai laghi è rara e preziosa e in generale l’habitat consente la presenza di numerose specie animali.
Sul cibo sono assolutamente di parte, per cui non dirò nulla, ma provatelo senza indugi e di nascosto dalla bilancia. Buon viaggio